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Il pallone è finalmente tornato a rotolare anche in Italia da pochi giorni, con la disputa della Coppa Italia e, questo weekend, riprenderà anche il campionato di Serie A, rigorosamente a porte chiuse per via delle norme anti Covid-19.
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In altri Paesi, però, è già consentito l’accesso negli stadi ad una parte del pubblico, come in Montenegro, dove, recentemente si è disputata la 28a giornata della Prima Lega. Il match di cartello era il derby tra Rudar di Pljevlja e Buducnost di Podgorica che, a causa di un numero di spettatori più elevato di quello consentito, è iniziato in ritardo di quasi 45 minuti. Le persone sugli spalti, infatti, era circa 600, e l’arbitro ha deciso di non ha dare il fischio d’inizio, fin quando il numero di tifosi non si è ridotto ai 200 consentiti dalla legge. Ad onor di cronaca il Buducnost capolista ha poi vinto 4-0, consolidando il proprio primato in classifica.
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