La pazienza di Lionel Messi è stata messa a dura prova da Javier Ribelles. La Pulce ha infatti incontrato il difensore del Nastic nel corso di una partita amichevole a Terragona. Ribelles ha infatti seguito letteralmente le indicazioni del suo allenatore, utilizzando anche metodi non troppo ortodossi. “Quando affronti Messi è fondamentale giocare sull’anticipo. Non potevo farlo girare perché altrimenti, se ha la possibilità di puntarti nell’uno contro uno, diviene quasi impossibile fermarlo” ha spiegato il difensore centrale, “quando riceveva palla di spalle, l’ho marcato in tutti i modi. Colpendolo con i piedi, usando le mani e anche il petto“. Questo atteggiamento ha fatto innervosire Messi, che ha risposto al difensore: “Messi si è spazientito, ha lasciato andare la palla, si è voltato e mi ha chiesto cosa facessi. E poi mi ha detto che ero uno st….o” ha raccontato Ribelles.
“Sono rimasto sorpreso” prosegue ancora Ribelles, “E gli ho spiegato che poiché era il migliore di tutti dovevo per forza tirargli qualche calcio. Gliel’ho detto chiaramente. Sei Messi, se tu ti riesci a girare mi supererai. Scusa, ma devo randellarti ma resti sempre il migliore“. Ribelles ha provato poi al termine del match a chiedere la maglia al fenomeno argentino, ma vedendolo così alterato ha preferito evitare.