“Come tutti sanno, voglio sempre giocare ed essere presente in ogni partita. Ero infortunato, avevo un’infiammazione di un muscolo adduttore. Nessun affronto politico e nessun problema con la Cina”. Così Lionel Messi si è difeso dalle accuse relative alla sua assenza nella sfida contro l’Hong Kong All-Stars del 4 febbraio scorso. All’Hong Kong Stadium c’era il tutto esaurito e i 40mila spettatori avevano speso oltre 125 dollari per vedere in azione il fuoriclasse argentino. Oltre alle proteste dei tifosi, sono arrivate accuse da alcuni politici che ritenevano quello di Messi, sceso in campo mezz’ora in un’amichevole contro il Vissel Kobe in Giappone, uno sgarbo politico alla Cina.