“L’impronta dei più grandi attraversa ogni epoca. Per i migliori parliamo di una o due generazioni, ma Maradona e qualcun altro rimarranno nella storia del calcio per sempre perché hanno lasciato qualcosa nella mente delle persone”. Kylian Mbappe nel corso di un’intervista ha esaltato Diego Armando Maradona, che compie sessant’anni e che risulta ancora agli occhi delle nuove generazioni come il più forte di tutti i tempi: “Mi ricordo una trasferta a Napoli. Abbiamo visto ritratti di Diego dappertutto, come nemmeno si fa con l’emiro in Qatar. Mi è sembrato folle. Anche per i giovani come me, Maradona è un riferimento: potrebbe forse essere perché è stato il primo ‘giocatore da PlayStation’, ovvero con virtuosismi eccezionali e una velocità di esecuzione incredibile. Faceva tutto con una facilità impensabile. Non è possibile copiarlo, ma possiamo solo trarne ispirazione”.
Mbappé esalta Maradona: “Neanche l’emiro del Qatar viene venerato così tanto”
Kylian Mbappe - Foto Sandro Halank - CC-BY-SA-4.0