Il centrocampista del Manchester United, Nemanja Matic, si è “auto-multato” a causa di un ritardo ad una riunione. Il serbo sarebbe l’indiziato per mantenere la disciplina all’interno del gruppo squadra, anche se a farne le spese è il capitano: “Abbiamo delle regole che ci siamo imposti noi della squadra e spetta a me farle rispettare. Se ‘ho multato’ Maguire? Sì, aveva portato il cellulare in palestra e questo è contro le regole che abbiamo stabilito”, ha raccontato Matic in tono molto sereno.
“Quando l’ho visto gli ho detto ‘Ei Harry, mi dispiace ma…'”, ha continuato. “È molto importante la disciplina nella nostra squadra – rincara la dose -, ecco perché abbiamo stabilito alcune regole di base come non essere in ritardo per l’allenamento, non essere in ritardo per le riunioni, niente telefoni in palestra e così via. Molti hanno faticato ad adattarsi per alcuni mesi e hanno preso diverse multe (ride ndr)”.
Infine, è ovviamente lui a sanzionare i suoi stessi errori: “Devo dire che anche io mi sono dato una multa. Dovevamo fare una riunione e davanti alla porta d’ingresso mi son fermato a parlare con Pogba. Sono arrivato tardi per quello mi son dovuto multare. Però penso che chiederò a Paul di contribuire al 50% dato che la colpa è sua che mi ha fermato per parlare…”.