Clima di contestazione in casa Manchester United, adesso però gli ultras dei Red Devils hanno superato il limite. La scorsa notte sono stati infatti lanciati razzi e fumogeni davanti alla villa del vicepresidente del club inglese Ed Woodward, che non era presente in casa al momento dell’assalto al coro di “Deve morire”. Lo United ha reagito con una nota ufficiale: “Le critiche e le opinioni sono una cosa, gli atti criminali e l’intenzione di mettere in pericolo la vita di una persona un’altra. Semplicemente non ci sono scuse. Sappiamo che il mondo del calcio ci sosterrà, mentre lavoreremo con la polizia per identificare gli autori di questo attacco ingiustificato”.
Il Sun ha riportato invece il parere dei tifosi che hanno organizzato questo raid in casa del dirigente: “Woodward è un disastro come dirigente e deve andar via. Glielo dicono tutti ma lui non ascolta, forse perché porta a casa quattro milioni l’anno. Abbiamo deciso di fare una visita a casa sua per dirglielo in faccia, non abbiamo parlato con lui ma speriamo che abbia capito il messaggio e che sparisca. Non staremo a guardare mentre rovinano il nostro club”.
