L’esterno del Manchester United Antony è tornato in Inghilterra dal Brasile e ha accettato di incontrare la polizia della Grande Manchester per rispondere alle domande sulle gravi accuse mosse contro di lui. Il 23enne è disposto a consegnare il suo telefono a GMP per aiutare le indagini. La sua ex compagna Gabriela Cavallin ha presentato accuse di abuso tramite il notiziario brasiliano UOL, cosa che Antony nega. Ulteriori accuse di aggressione sono arrivate da Rayssa de Freitas e Ingrid Lana. Lo United afferma che sta prendendo le accuse “sul serio” e ha concesso ad Antony un permesso con la retribuzione intera per occuparsi delle accuse. Antony era in Brasile da quando era in servizio per il servizio internazionale, ma è stato ritirato dalla squadra quando è emersa la notizia delle accuse. Il 4 settembre il notiziario brasiliano UOL ha pubblicato le accuse mosse dalla sua ex fidanzata Cavallin, in cui accusava Antony di averla aggredita “con una testata” in una camera d’albergo di Manchester il 15 gennaio, lasciandola con una testa tagliata che necessitava di cure mediche. Cavallin sostiene inoltre di aver ricevuto un pugno al petto, causando danni a una protesi mammaria al silicone, che ha richiesto un intervento chirurgico correttivo. Antony aveva già detto sui social in merito alle affermazioni di Cavallin: “Posso tranquillamente affermare che le accuse sono false e che le prove già prodotte e le altre prove che saranno prodotte dimostrano che sono innocente delle accuse mosse. A giugno aveva rilasciato una dichiarazione in cui affermava di essere stato falsamente accusato di violenza domestica dalla sua ex fidanzata. È stato interrogato dalla polizia brasiliana a giugno ma non è stato accusato. La polizia locale non ha sollevato obiezioni al ritorno del giocatore nel Regno Unito.
Manchester United: Antony incontra la polizia inglese per rispondere alle accuse di aggressione
Antony - Foto LiveMedia/Nigel Keene/DPPI