Roberto Mancini - fotomenis.it
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La Premier League ha annunciato una guerra ai pagamenti tenuti nascosti a giocatori o manager tramite l’uso di società collegate. Cambia quindi il regolamento, dopo l’acquisizione del fondo saudita Pif del Newcastle. Riguardo questo tema, il “Times” spiega come tale comportamento, comunque legale, aveva coinvolto in passato anche Roberto Mancini, ai tempi in cui sedeva sulla panchina del Manchester City. Infatti, oltre al contratto che lo legava alla panchina dei Citizens, l’attuale ct ne percepiva uno più remunerativo in cui risultava lavorare come consulente per l’Al Jazira, società saudita sempre di proprietà di Mansour. Ora questi tipi di accordi verranno regolati in maniera diversa.
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