“Stavo guardando tutti entrare nell’edificio e adoro l’energia che c’è. Adoro i sorrisi, erano contenti di essere tornati e in realtà volevano allenarsi già ieri. Il modo in cui comunicano e si relazionano tra loro è fenomenale. Dobbiamo cogliere il momento, dobbiamo andare avanti giorno per giorno, allenarci davvero bene, prepararci per ogni partita e vedere dove questo ci può portare. Abbiamo già fatto molto per essere nella posizione in cui ci troviamo e ora dobbiamo goderci il momento e affrontarlo”. Parla in questo modo Mikel Arteta nella conferenza stampa che precede di due giorni l’atteso big match dell’Arsenal contro il Manchester City. In palio un pezzo importante di Premier League: “Hanno alzato l’asticella in questo campionato, e penso anche nel calcio in generale, a un livello mai visto prima. Questo è il bello dello sport: gli altri ti spronano a fare ancora meglio. Bisogna tenere il passo con questo ritmo, ed è quello che stiamo cercando di fare”.
Arteta si è poi soffermato sul rapporto con Guardiola: “Doveva cambiare, ma la mia ammirazione e quello che provo per lui, certamente no. Secondo me, è di gran lunga il miglior allenatore del mondo ed è una delle persone più simpatiche che abbia mai incontrato nel calcio, sicuramente una di quelle con cui mi sono divertito di più e ho riso di più lavorando, e questo lo farà resta lì per sempre. Ovviamente i nostri ruoli in questo momento sono quelli che sono e bisogna adattarsi alla situazione. È quello che è, ma succede lo stesso nei rapporti con i giocatori. Ho avuto alcuni compagni di squadra qui e poi diventi l’allenatore e quel rapporto deve adattarsi. Non puoi provare sentimenti diversi nei confronti della persona, ma professionalmente devi agire diversamente.