Dopo l’ottimo andamento del Manchester United, il tecnico Erik Ten Hag ha rassicurato tutti sul fatto che alla squadra non pesa un calendario così fitto. “Ci piace giocare, farlo ogni 3-4 giorni ci dà energia. Vogliamo continuare così ma bisogna pensare partita per partita”. Poi ha continuato parlando della prossima sfida contro il Liverpool: “Noi cerchiamo sempre di fare la nostra partita, che sia in casa o in trasferta. Il campo ha sempre la stessa grandezza, c’è lo stesso numero di arbitri e la palla è rotonda, per cui bisogna giocare sempre nello stesso modo. È chiaro che l’ambiente non sarà dalla nostra parte ma ai miei ragazzi piace giocare in questo tipo di atmosfera. Sappiamo che sarà difficile, che ci sarà da soffrire, che dovremo sacrificarci per ottenere un risultato positivo”.
Il tecnico dei Reds ha poi continuato: “Loro hanno un’ottima società alle spalle, una bella filosofia, un bel modo di giocare, per cui non penso che siano alla fine di un ciclo. Ma preferisco parlare di noi, stiamo andando nella direzione giusta, dobbiamo continuare a crescere”. E sulla gara poi vinta contro il West Ham in Coppa ha raccontato: “Avevo visto che non stavamo giocando secondo i nostri standard. Io da loro pretendo la prestazione, non accetto che sia inferiore alle nostre potenzialità. Se succede li critico e chiedo quello che mi aspetto. Poi sta a me dare alla squadra le soluzioni per vincere e penso che nel secondo tempo la nostra prestazione sia stata migliore. Penso che la nostra mentalità, in generale, sia ottima. Abbiamo molti leader che fissano gli standard, che intervengono quando necessario. Siamo contenti di come sta andando ma può sempre andare meglio, questo deve essere il nostro approccio”.