“I miei titoli? Sono cose del passato, io penso al presente. Alla Juventus ho aperto un ciclo di 9 scudetti di fila e poi l’ho interrotto vincendolo con l’Inter. Il passato è importante e ne sono orgoglioso ma ora sono concentrato su questa nuova sfida”. La nuova sfida di Antonio Conte si chiama Tottenham. Nella sua prima intervista da tecnico degli Spurs, pubblicata sui canali del club, Conte spiega: “Essere il nuovo allenatore del Tottenham è un grande onore e voglio ripagare la fiducia della società. La mia filosofia di gioco è molto semplice, giocare un bel calcio con passione per i nostri tifosi e avere una squadra stabile ed equilibrata”.
“Penso che i tifosi si meritino una squadra competitiva, e che lotta sul campo, io farò di tutto per guadagnarmi il loro rispetto. Il Tottenham mi aveva già chiamato quest’estate ma avevo appena chiuso con l’Inter due stagioni faticose. Non era il momento giusto per iniziare una nuova esperienza, ho preferito godermi del tempo con la mia famiglia. Il Tottenham è un club importantissimo in Inghilterra, con uno stadio e un campo d’allenamento meravigliosi. La società mi ha voluto fortemente, questo era il momento giusto per venire. C’è la voglia di fare qualcosa di importante per i tifosi e per il club”, ha concluso.