Calcio estero

Ligue 1: saltano le panchine di Strasburgo e Nizza

Lens esultanza
Lens esultanza - Foto LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI

La Coppa di Francia fa saltare due panchine in Ligue 1. Lo Strasburgo, eliminato ai rigori dall’Angers venerdì e penultimo in campionato con 11 punti in 17 giornate, ha annunciato l’esonero di Julien Stephan affidando la squadra al vice Mathieu Le Scornet. Arrivato nell’estate 2021 e sotto contratto fino al 2024, Stephan aveva guidato nella sua prima stagione lo Strasburgo fino al sesto posto finale ma in quella in corso non è riuscito a ripetersi. È invece durata meno l’esperienza di Lucien Favre al timone del Nizza. Ingaggiato lo scorso giugno, il tecnico paga con l’esonero la clamorosa eliminazione per mano del Le Puy, formazione di terza serie. Anche in campionato le cose non sono andate benissimo fin qui, col Nizza decimo a quota 21 in compagnia del Reims. A prendere il posto di Favre, già dalla gara di mercoledì contro il Montpellier, sarà Didier Digard, ex allenatore della squadra riserve del Nizza e che era tornato durante la pausa per i Mondiali per integrare lo staff tecnico.

Salgono dunque a nove i cambi in panchina stagionali in Ligue 1. Prima di Strasburgo e Nizza era toccato a Lione (Blanc per Bosz), Brest (Roy per Der Zakarian), Auxerre (Pelissier per Furlan), Reims (Still per Oscar Garcia), Montpellier (Pitau per Dall’Oglio), Troyes (Kisnorbo per Irles) e Angers (Bouhazama per Baticle).

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