Un Clasico sotto l’albero: è questo il regalo di Natale della Liga ai tifosi di Barcellona e Real Madrid, che assisteranno al primo scontro stagionale tra le due rivali di sempre a una settimana esatta dal 25 dicembre. La sfida, rinviata per le tensioni politiche che si verificarono in Catalogna a ottobre, si recupera finalmente al Camp Nou con le due squadre mai così vicine in classifica. Più che vicine, anzi, appaiate in testa a quota 35, e reduci entrambi da due pareggi discussi su due campi molto complicati come quello di San Sebastian in cui i blaugrana sono stati fermati sul 2-2 dalla Real Sociedad non senza diverse polemiche arbitrali, o il Mestalla di Valencia, in cui il pareggio dei blancos è arrivato soltanto nel recupero con il solito Benzema. E vicine anche concretamente: catalani e merengues, infatti, alloggiano nello stesso albergo, per evitare ulteriori problemi dal punto di vista dell’ordine pubblico.
Insomma, era destino che le due super rivali di Spagna si presentassero al via della partita più attesa a pari punti: così, oltre alla consueta tensione emotiva propria del Clasico, si aggiunge quella data dalla possibilità di portarsi in testa alla classifica, stavolta in solitudine. Da una parte Messi, che vuole legittimare un Pallone d’Oro da molti contestato, dall’altra la forza di un collettivo che sembra a fine ciclo ormai da oltre un anno, ma ancora capace di mettere in difficoltà chiunque dopo il ritorno di Zidane con il quale la Casablanca riuscì a portare a casa tre Champions di fila. Chiudere – o quasi – alla grande il 2019 per tuffarsi nel 2020 nel migliore dei modi: è questo l’obiettivo di Barcellona e Real Madrid, che alle ore 20 di mercoledì 18 dicembre giocheranno il Clasico più incerto ed equilibrato degli ultimi anni.