Inizia con un pareggio il campionato dell’Atletico Madrid, fermato sull’1-1 al Mestalla dal Valencia di Marcelino. Dopo il trionfo in Supercoppa Europea gli uomini di Simeone perdono quindi immediatamente due punti da Barcellona e Real Madrid, uscite invece vittoriose dalla prima giornata. Una partita tiratissima, con un Valencia molto ben organizzato e in possesso di alcune individualità di livello. Nella ripresa gli ospiti hanno anche rischiato di subire il colpo del ko.
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Il racconto del match – I primi minuti della partita regalano poche emozioni, merito anche del Valencia di Marcelino che con grande ordine e difesa piuttosto alta riesce a limitare l’Atletico. La partita sale di colpi dopo i primi 15 minuti, con Rodrigo che sfiora il palo e Diego Costa che risponde con un tiro deviato in tuffo da Neto. La retroguardia di casa però cede al minuto 26: Griezmann imbuca dentro per Correa, Garay legge malissimo la situazione e tiene in gioco il numero 10, che a tu per tu con l’ex portiere di Fiorentina e Juventus non sbaglia il colpo dell’1-0. Ottenuto il vantaggio, l’Atletico può permettersi di attuare uno schema tattico molto ben conosciuto ed efficace da Simeone: ripartenze fulminee permettono a Costa di concludere in diagonale, ma stavolta Neto è molto bravo a deviare con la punta delle dita. Si va così al riposo con il Valencia capace comunque di restare in partita.
La ripresa si apre con Garay che rischia il secondo giallo dopo un’altra entrata dura su Costa, ma per sua fortuna Gil Manzano non individua gli estremi per un altro cartellino. Dal nulla ecco però che il Valencia trova il pari: al 56‘ Kondogbia allarga molto bene per Wass, che di prima pesca in area Rodrigo. L’attaccante salta Godin in bello stile e batte Oblak per l’1-1 che fa esplodere il Mestalla. La partita cambia completamente: l’Atletico accusa il colpo, Simone prova a correre ai ripari inserendo Vitolo al posto di Lemar ma al 65′ solo il palo salva Oblak sul colpo di testa di Gabriel Paulista. Marcelino crede all’impresa nel finale, ma anche l’Atletico non molla: Savic manda alto di testa, ma la vera occasione capita al Valencia al minuto 88 con Wass che spara addosso a Oblak in contropiede. Finisce così, un pareggio che probabilmente raffredda gli entusiasmi dei Colchoneros dopo la vittoria del derby di Supercoppa.
