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L’Atletico Madrid vince la Liga e lo fa col brivido che ha accompagnato questo folle campionato spagnolo. La squadra di Simeone batte in rimonta il Valladolid e lo fa con le reti di Correa (57′) e Suarez (67′). Sull’altro campo i rivali del Real Madrid che ha battuto il Villareal per 2-1. Nella prima frazione di gioco la squadra di Simeone è irriconoscibile. Crea poco, e concede qualche spazio di troppo sulla trequarti agli avversari. Al 10′ il Valladolid è infatti pericoloso: Villa – uno dei migliori dei primi 45′ – si accentra dalla sinistra e col destro chiama Oblak al primo intervento della serata. Ma è il prologo a quanto sta per accadere. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo a favore, l’Atletico si fa trovare impreparato: Villa col tacco permette a Marcos Andre di lanciare in autostrada Omar Plano che a tu per tu con Oblak lo batte sul primo palo. Ma nel secondo tempo è tutta altra musica per Simeone. Al 57′ è Angel Correa a prendersi la scena: danza e dribbling al limite dell’area, conclusione di punta e Masip battuto in controtempo. Il Valladolid subisce il contraccolpo e Sergio si gioca la carta Guardiola. Ma è proprio il nuovo entrato a tradire il Valladolid: retropassaggio errato e regalo a Suarez che si invola verso la porta e fa 2-1. Alla fine, rimonta anche il Real Madrid nel finale. Ma non basta, col brivido, l’Atletico è campione.
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