Nonostante la vittoria nel pomeriggio del Real Madrid, volato a +7 in classifica, il Barcellona non si è fatto scoraggiare da questo svantaggio apparentemente impossibile da recuperare e, mettendo da parte le deludenti prestazioni delle scorse settimane, ha centrato una convincente vittoria ai danni del Villareal. Al Madrigal, nel match valido per la trentaquattresima giornata di Liga 2019/2020, i blaugrana hanno sconfitto una delle squadre più in forma del momento con un sonoro 4-1, sul quale non è mancato ovviamente lo zampino di Messi. Malgrado l’argentino non figuri nel tabellino dei marcatori, sia sul secondo che sul terzo gol del Barcellona c’è stata la sua firma con due assist uno più bello dell’altro. Vanificato dunque il momentaneo pareggio dei padroni di casa, che al 13′ avevano rimontato l’iniziale svantaggio. Nel finale gloria anche per Ansu Fati, autore del poker blaugrana. Dopo due pareggi consecutivi, gli uomini di Quique Setien sono tornati ad assaporare i tre punti portandosi a -4 dal Real Madrid di Zidane. Niente da fare invece per il Villareal, saldo alla quinta piazza della classifica ma che ha mancato il momentaneo aggancio al Siviglia e quindi ad un posto in Champions League.
CRONACA – Ottimo avvio del Barcellona, che dopo 3′ è già in vantaggio grazie all’autogol di Pau Torres. Sergi Roberto apre sulla sinistra per Jordi Alba, che mette in mezzo un cross velenoso sul quale si avventano il difensore del Villareal e Griezmann. Nel tentativo di anticipare il francese, il numero 4 mette la palla nella propria porta e sblocca involontariamente la gara. I padroni di casa reagiscono però prontamente e dopo appena 10′ trovano il pareggio con Gerard Moreno. Paco Alcacer scatta sul filo del fuorigioco cogliendo impreparata la difesa del Barcellona e serve Santi Cazorla, che lascia partire la conclusione. Ter Stegen è attento e ci mette la mano, ma sul tap-in di Gerard Moreno c’è poco da fare. A testimonianza dell’inizio di match scoppiettante, al 20′ arriva già il terzo gol della gara con Luis Suarez. L’uruguagio riceve da Messi al limite dell’area e con una splendida conclusione di destro batte Asenjo. Nonostante ulteriori occasioni da entrambe le parti, l’ultimo e decisivo squillo della prima frazione di gioco giunge al 45′, quando Messi s’inventa una giocata da urlo, servendo con uno splendido colpo di tacco Griezmann e propiziando la terza rete, sulla quale il francese mette la propria firma con uno splendido scavetto che finisce alle spalle del portiere. Dopo tre minuti di recupero volge al termine un primo tempo che definire emozionante sarebbe riduttivo.
Nella ripresa, i ritmi calano complice la stanchezza ma anche il punteggio del primo tempo, che indirizza pesantemente la gara. Tuttavia, al 69′ Leo Messi trova la via del gol, appoggiando in rete dopo uno splendido assist di Sergi Roberto. Il Var ravvisa però una posizione di fuorigioco di Arturo Vidal nell’azione e non convalida il 4-1. Poco male per i blaugrana, che a 3′ dal termine calano comunque il poker grazie al neo entrato Ansu Fati, bravo a sfuggire alla difesa ed a sorprendere il portiere sul primo palo. Nel finale, Messi sfiora nuovamente il gol, ma la sua punizione si stampa sulla traversa. Al Madrigal finisce 4-1 per gli uomini di Quique Setien, i quali conquistano tre punti meritati e tornano a regalare una prestazione convincente che fa ben sperare per il finale di campionato.