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Importante vittoria per il Betis, che batte il Siviglia nell’attesissimo derby della città andalusa nella terza giornata della Liga. Una partita nervosa e non propriamente spettacolare, alla fine decisa dagli episodi: Mesa condanna il Siviglia a giocare il finale in 10, Joaquin trova la zampata giusta a dieci minuti dalla fine per decidere il match e rilanciare i suoi dopo un pareggio e una sconfitta nelle prime due uscite.
Il racconto del match – L’inizio della partita riserva poche occasioni, con il primo sussulto che porta la firma di Vazquez: l’ex Palermo al 19′ chiama ad una grande parata Pau Lopez, che disinnesca il suo tiro dal limite. Il Betis con il passare dei minuti cerca di replicare alzando il baricentro e al 40′ trova anche il gol con Canales, ma Gil Manzano ferma tutto per fuorigioco. Al 45′ c’è ancora tempo per un’occasione in favore del Siviglia, ma Arana sbaglia tutto non centrando la porta da ottima posizione.
Nel secondo tempo inizia con il Siviglia arrembante, ma Mercado manda sopra la traversa un colpo di testa. L’episodio che cambia la partita arriva al 66′: autentica follia di Mesa, che già ammonito ostacola apertamente il rinvio di Pau Lopez e incorre nella seconda ammonizione lasciando il Siviglia in 10 per oltre venti minuti. La superiorità numerica permette al Betis di farsi più propositivo e al 80′ ecco il gol decisivo: apertura sulla destra, Mandi crossa all’altezza del secondo palo dove Joaquin si avventa sul pallone e di testa fa esplodere di gioia il “Villamarìn”. Un grande inserimento quello del 37enne capitano del Betis, passato anche dalla Serie A con la maglia della Fiorentina, che decide il derby andaluso e fa salire i suoi a quota 4 punti, raggiungendo un folto gruppo di squadre. Tra queste anche il Siviglia, che per la seconda partita consecutiva in Liga non trova la vittoria.