[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
Finisce 2-0 tra Barcellona ed Espanyol. Una partita complicata per i blaugrana, un derby difficile con un Espanyol organizzato e difficilmente attaccabile. Alla fine l’ha decisa lui, il solito extraterrestre che porta il nome di Leo Messi.
Il primo tempo è un monologo del Barcellona che si rende, però, raramente pericoloso, merito anche di un Espanyol attento e ordinato. Rubi schiera i suoi con il 5-4-1 e il reparto arretrato guidato da un ottimo Naldo difende bene, mantiene la linea alta e offre pochissimi varchi al Barcellona. La squadra di Valverde mantiene con pazienza il possesso (70-30 alla mezz’ora) e cerca la soluzione giusta per affondare il colpo.
La prima vera occasione del match capita, al 9′, sui piedi di Messi (in fuorigioco, non segnalato), pescato splendidamente da Jordi Alba. La Pulce rientra, ne disorienta tre con una sola finta e calcia in porta. Il suo tiro viene deviato in angolo. Al 21′ Rakitic calcia perfettamente da fuori area e la sua conclusione sibila il palo. Fuori davvero di un nulla. Dieci minuti più tardi, dagli sviluppi di un calcio di punizione sulla trequarti, Victor rischia di beffare, anticipando Piqué, il suo portiere ma Diego Lopez compie il miracolo e salva i suoi. L’Espanyol tenta di farsi vedere in avanti con qualche ripartenza ma senza mai impensierire Ter Stegen. Sul finire del primo tempo Messi ha un’altra occasione: la Pulce è nettamente in offside ma una deviazione lo rimette in gioco ma solo davanti al portiere l’argentino sbaglia incredibilmente senza trovare la porta. Probabilmente nemmeno lui pensava che fosse tutto regolare. Il primo tempo si chiude con il Barcellona che ha avuto qualche buona occasione ma l’Espanyol è stato bravo a difendersi e a concedere il minimo.
LA RIPRESA – Il secondo tempo segue le orme del primo. Espanyol ordinato e Barca che non riesce a rendersi pericoloso. Il primo vero rischio della ripresa avviene al 62′ con Malcolm che calcia alto e forte sul secondo palo ma Diego Lopez compie l’ennesimo miracolo e mette in angolo. Al 71′ Messi si inoltra nelle maglie della difesa avversaria con la palla incollata al piede e Victor Sanchez lo butta giù. Punizione dal limite. Sulla palla va Messi che tocca delicatamente sopra la barriera, lo stesso Victor – capace di intuire la traiettoria – si stacca dalla barriera e quasi sulla linea di porta riesce a toccare con la testa il tiro della Pulce. Incredibilmente il capitano dell’Espanyol non riesce a respingere la punizione e anzi la accompagna nella sua porta. Barcellona in vantaggio, 1-0. Nel finale la squadra di Rudi non molla e si rilancia in avanti senza, però, riuscire a trovare un pareggio che non sarebbe ingiusto. L’Espanyol si sbilancia e Messi lo punisce siglando il 2-0. Doppietta personale e superati i 40 gol stagionali, extraterrestre.
[the_ad id=”668943″]