“Quando ho assunto il ruolo ad interim, ho detto ‘sono qui per aiutare lo United e restare’, e ci credevo. Per qui sono rimasto deluso, mi ha fatto male lasciare il Manchester United. Alla fine ho metabolizzato, mi sono controllato perché sono nel mondo del calcio da tanto. Ho parlato con Amorim, è stata una bella chiacchierata faccia a faccia, mi ha aiutato molto ad andare avanti e valutare le varie opportunità, che mi hanno risollevato il morale”. Così Ruud van Nistelrooy, nelle parole riportate dalla BBC, ha raccontato l’addio al Manchester United, prima di accettare l’incarico di allenatore del Leicester. “Avevo diverse offerte, è bello riceverle e analizzarle con occhio critico. Sono rimasto sorpreso da tutte le manifestazioni di interesse dopo le partite con lo United – racconta l’ex attaccante olandese –. Ho avviato una conversazione con il Leicester, entrambe le parti ne sono uscite soddisfatte”. Ora, l’obiettivo di risollevare le sorti delle Foxes: “Le aspettative sono chiare. Non sarà facile, ma la sfida è confermarsi in Premier League, è il grande obiettivo di tutti”. Aspetto fondamentale, nel rapporto con i giocatori, è il “rispetto reciproco, è l’unico modo in cui si può lavorare”, ha concluso van Nistelrooy.
Leicester, van Nistelrooy: “Ha fatto male lasciare il Manchester United”
Ruud Van Nistelrooy - Foto LiveMedia/Joaquin Corchero