La Fluminense ha evitato la retrocessione all’ultima giornata del campionato brasiliano. Il difensore Thiago Silva, particolarmente legato alla religione cristiana, ha percorso l’intero campo in ginocchio e ha poi dedicato la salvezza del club a Dio. Il giocatore ha poi rivelato ai microfoni di Globo: “Ora capisco perché sono venuto qui e quale era la mia missione. Abbiamo attraversato mesi molto difficili. La paura fa parte della nostra vita, ma credo che il nostro coraggio debba essere più grande della nostra paura. Penso che dobbiamo glorificare il nome di Dio, perché è stato un anno molto complicato, ma ora capisco la missione che avevo per venire qui. È stata una mia scelta. Non mi pento di nulla“.