Irakli Khvedeliani con la Coppa di Georgia
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Quando si parla di calcio, tra Georgia e Italia il rapporto è sempre stato solido. Vuoi per la presenza di Kakha Kaladze al Milan (primo giocatore dell’ex Urss a vincere due Champions League), il calcio italiano ha sempre rappresentato un palcoscenico allettante sulle rive del Mar Nero. Oggi la Nazionale georgiana, prima della classe nel gruppo 1 della Lega D di Nations League, sta vivendo un florido momento di crescita e il sogno di partecipare ad Euro2020 potrebbe essere più concreto del previsto. Lo sa bene Irakli Khvedeliani, procuratore sportivo di ‘PlayerAgency’ e scout nonché esperto di calcio dell’Est Europa che Sportface.it ha intervistato in esclusiva. Dopo un passato da calciatore e una carriera stroncata da un brutto infortunio (“Sin da bambino ho sognato di giocare a calcio ad alti livelli e di vestire la maglia della Nazionale georgiana“), non ha smesso di vivere di calcio: “Ho studiato, la mia strada è nel calcio e così ho ricevuto due licenze Uefa Pro e un UEFA Certificate in Football Management – ha spiegato – Ho lavorato per la Dinamo Tbilisi dal 2011 al 2014 come assistente del direttore sportivo dell’epoca ma ora lavoro al FC WIT Georgia“.
L’11 del futuro secondo Khvedeliani.
C’è spazio per un bilancio sulla situazione attuale del calcio dell’est Europa: “Penso che le scuole calcio georgiana e ucraina siano le migliori di tutto il panorama dell’ex Unione Sovietica. Infatti molti giovani talenti di queste nazionalità recentemente hanno firmato per club dell’Europa centrale e giocano nei migliori campionati. Anche la Uefa Nations League – ha aggiunto – conferma quanto Ucraina e Georgia siano avanti rispetto alle Nazionali vicine e infatti quelle con più chance di qualificarsi agli Europei del 2020“. Quando è il momento di fare i nomi, Khvedeliani non si tira indietro e presenta una lista di giovani talenti di sicuro avvenire, tra cui molti suoi assistiti: “Ci sono molti giovani calciatori, attualmente in Georgia o in Ucraina, che possono imporsi ad alti livelli: parlo ovviamente di Supriaga, Tsygankov, Tsitaishvili (Dinamo Kiev), Nazarenko (Dnipro), Kharabadze (Dinamo Tbilisi), Davitashvili (Locomotive Tbilisi) e Museliani (WIT Georgia). Poi c’è il nostro talento Chakvetadze che spero possa sorprendere imporsi in Europa e in Belgio dove sta giocando con la maglia del Gent. Ha tutto per fare bene in futuro”.
