“È difficile sapere cosa accadrà in futuro, ma mi piacerebbe tornare per aiutare il Barcellona. Mi piace pensare da calciatore, ma il tempo corre contro di me e non cosa farò quando mi ritirerò. Mi piacerebbe diventare allenatore o direttore sportivo“. Così Andres Iniesta, storico centrocampista del Barcellona ora in forza al Vissel Kobe, in Giappone. Sul suo ex compagno di reparto e attuale tecnico dei blaugrana Xavi, Iniesta commenta: “Voglio che la squadra faccia bene e torni a vincere. Ogni cosa ha bisogno del suo tempo, col tempo si vedranno gli effetti positivi e si vedranno i risultati. Bisogna crescere e sperare che ci sia anche un po’ di fortuna. Non sappiamo se i successi del passato torneranno ma dobbiamo provarci ancora”.
Infine, a proposito di talenti spagnoli, Iniesta ha parlato anche di Pedri, Gavi e Nico Gonzalez, talenti che si stanno già mettendo in mostra in Catalogna: “Ho parlato diverse volte con Pedri , un ragazzo spettacolare con tanto talento. Sicuramente sarà un riferimento anche in nazionale. Deve essere se stesso e continuare a crescere. Gavi e Nico sono due calciatori dal talento e dal fisico straordinari. Stanno rispondendo in modo incredibile, non dimentichiamo la loro età (rispettivamente anno 2004 e 2002, ndr). Devono continuare a crescere in un buon ambiente e sviluppare il loro talento”.