
Gigio Donnarumma ha vissuto un vero e proprio incubo e con lui l’intero Psg: questa volta Luis Enrique ha sbagliato e non poco
Per Gigio Donnarumma il venerdì sera si è rivelato in un venerdì di passione. Il Paris Saint-Germain, già da tempo campione di Francia, ha perso nettamente (almeno nel punteggio) contro il Nizza ed ha detto così addio a due record: chiudere il campionato senza sconfitte e superare il record di imbattibilità del Nantes che nel 1994/95 ha resistito 32 partite senza perdere una battuta.
Tutto sfumato in una serata davvero stregata: numerose le conclusione degli avanti del Psg verso la porta di Marcin Bulka che però ha respinto tutti i tentativi ed ha dato il via alla vittoria dei rossoneri grazie anche alla doppietta di Morgan Sanson che ha vissuto la sua serata di grazia.
Non lo stesso si può dire di Donnarumma che non ha potuto fare altro che raccogliere tre volte il pallone nella sua rete. Dopo essere stato l’eroe della vittoria contro il Liverpool e l’Aston Villa, il portiere italiano non ha potuto nulla ed ha dovuto alzare bandiera bianca. Il tutto in una partita che ha sollevato numerose polemiche indirizzate soprattutto a Luis Enrique: il tecnico spagnolo ha schierato, infatti, la formazione titolare pur se il match aveva poco da dire e martedì c’è la Champions con la semifinale con l’Arsenal.
Donnarumma: prima la Champions, poi il rinnovo
Donnarumma, Hakimi, Mendes, Marquinhos, Pacho, Vitinha, Neves e ancora Fabian Ruiz, Kvaratskhelia, Dembele e Doue. Tutti in campo dal primo minuto, senza pensare alla Champions, senza risparmiare energia.

Nelle idee del tecnico, in base a quanto si scrive in Francia, Luis Enrique avrebbe voluto fare della sfida contro il Nizza una sorta di prova generale in vista della partita contro l’Arsenal, un modo per tenere sul pezzo i titolari e non fargli perdere il ritmo partita. Un’idea però che ha avuto un effetto decisamente negativo: la partita si è rivelata un fallimento con la difesa che si è mostrata troppo perforabile e l’attacco insolitamente impreciso.
Due cose che non possono che preoccupare in vista della sfida all’Arsenal: Donnarumma spera di non dover fare ulteriori straordinari nel corso dei novanta minuti che si giocherà martedì sera all’Emirates Stadium, ma nel caso è pronto a prendersi un’altra volta la scena. Dopo la serata da incubo vissuto venerdì contro il Nizza, il portiere italiano vuole tornare a sognare in Europa. Poi arriverà il momento di discutere del rinnovo e dopo le recenti prestazioni sono in pochi a non scommettere nella sua permanenza sotto la Torre Eiffel.