Hertha Berlino, Klinsmann dopo le dimissioni: “La proprietà dovrebbe cacciare i dirigenti”

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Jurgen Klinsmann ha da poco abbandonato l’incarico di allenatore dell’Hertha Berlino, rassegnando le sue dimissioni, ma il tedesco, attraverso delle dichiarazioni rilasciate a ‘SportBild’, non le ha mandare a dire ed ha attaccato la dirigenza del club della capitale tedesca: “La proprietà deve trovare il mondo di licenziare chi gestisce il club. Tutti i buoni giocatori che ci sono in squadra sotto questa gestione potranno diventare solo calciatori medi perché nel calcio esiste una sola regola: che non sei mai il migliore del mondo. Il club sta combattendo per non retrocedere e la dirigenza fa proclami roboanti da società di alta classifica, alimentando una cultura della menzogna. Le mie dimissioni? Hanno tirato fuori giustificazioni assurde”.

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