La Corte d’Appello di Parigi ha condannato la federcalcio francese al pagamento di 8mila euro a una dipendente come risarcimento per le molestie sessuali perpetrate ai suoi danni dall’ex direttore finanziario. Un giudizio che ha quindi confermato la sentenza del Tribunale del lavoro, in quanto il dirigente ha fatto sì che sul posto di lavoro “persistesse un clima deleterio e azioni contrarie al rispetto della dignità della donna”, anche se la cifra è di 2mila euro inferiore rispetto a quanto la federazione avrebbe dovuto pagare proprio secondo la sentenza del tribunale, pronunciata nell’ottobre del 2021.