[the_ad id=”445341″]
Nella geografia del tifo ultras, tra Serbia e Italia, spunta la Tunisia. Nella partita di Champions League africana tra Esperance di Tunisi e Zamalek, nella curva di casa è apparso uno striscione rivolto al gruppo ultras della Roma Fedayn, balzato recentemente alle cronache per essere stato vittima di un agguato degli hooligans della Stella Rossa che hanno esposto e bruciato gli storici striscioni dei tifosi del Quadraro. “Addio fratello, resterai per sempre il nostro modello”, lo striscione in italiano degli ultras tunisini, il cui nome è proprio Fedayn. Lo striscione dei sostenitori dell’Esperance è sostanzialmente identico a quello dei romanisti e oggi è stato esposto anche un simbolico ’50’, in riferimento all’età del gruppo romanista, nato nel 1972 su impulso di Roberto Rulli. Non è il primo attestato di amicizia ai giallorossi dai tifosi del club quattro volte campione d’Africa. Uno dei cori più in voga nella curva dell’Esperance recita testualmente “Forza la Roma”. E non è raro vedere striscioni in italiano: proprio ieri è stata esposta una scenografia con scritto “La curva canta e la squadra domina”.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]