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Per anni accostato a club italiani come Roma e Fiorentina, Roman Pavlyuchenko toccò il picco della sua carriera con la maglia di un Tottenham che in quegli anni non viveva certo una fama da big della Premier League. Con la maglia degli Spurs, il centravanti russo ha siglato ventuno reti in 78 presenze riuscendo ad andare in doppia cifra solamente nella stagione 2010-11. E, stando a quanto dichiara ai microfoni di Championat, l’ex Spartak Mosca non ha dimenticato la solidità delle difese avversarie: “Ho giocato con Vidic allo Spartak, poi ci siamo incrociati in Inghilterra”, ha esordito l’ex attaccante anche della Nazional russa. “Lui è stato uno dei migliori secondo me – ha detto – non c’erano possibilità di batterlo negli scontri aerei. Era difficile anche superarlo nel dribblig. Leggeva in modo perfetto tutta la partita. Gestiva ogni contrasto fisico e anche a livello mentale. Penso che Vidic e Ferdinand fossero una coppia di ‘assassini’ per il loro gioco”.
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