David Trezeguet: “Volevo chiudere al River Plate ma non mi rispondevano al telefono”

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David Trezeguet ha raccontato in un’interessante intervista a DirecTv Sports del suo periodo successivo alla Juventus in cui, dopo aver contribuito alla promozione del River Plate nel massimo campionato argentino dopo un anno di inferno nella serie cadetta, non fu invece riconfermato dal nuovo allenatore Ramon Diaz che aveva sostituito Matias Almeyda. Col tecnico non ci furono problemi, che invece sorsero con la dirigenza del club: “Con Ramón ho avuto una situazione molto chiara, fin dall’inizio ho saputo che non mi avrebbe preso in considerazione ed è per questo che sono andato al Newell’s Old Boys. Ho trovato molto leale che Ramón fosse corretto e trasparente nel dirmi che non mi avrebbe preso in considerazione. Tutti gli altri erano molto sfuggenti con me. Avrei preferito che i ragazzi che vivevano attraverso il calcio mi parlassero apertamente e dicessero che non mi volevano più Volevo ritirarmi al River. All’epoca volevo parlare con Cavenaghi per vedere se avesse un problema con me, ma non ha mai risposto alle mie chiamate. Ho avuto un incontro con Gallardo e Francescoli, ma poi non mi hanno dato più risposte. Nessuno ha risposto al telefono. Ho chiamato Cavenaghi, Gallardo ed Enzo, ma non mi hanno risposto”.

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