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Dani Alves, intervistato da GQ, ha commentato la situazione del razzismo a Parigi, dove ha vissuto dal 2017 al 2019 prima di passare dal Psg al San Paolo. L’esterno brasiliano, vittima di alcuni gesti discriminatori (come quando gli lanciarono una banana in campo), non si risparmia nel descrivere la situazione della capitale francese: “Parigi mi ricorda un po’ San Paolo, ma a Parigi sono dei fottuti razzisti. Sul serio, a me non hanno mai fatto nulla altrimenti li avrei mandati a quel paese, ma l’ho visto succedere con i miei amici. Parigi è anche una città stressante, non mi piace molto. Se ci vai per una settimana, sarà il viaggio più bello della tua vita. Poi però diventa stancante”.
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