Peter Crouch, ex attaccante di Liverpool e Tottenham, ha rilasciato una lunga intervista al podcast “The Diary of a CEO”. L’ex giocatore ha raccontato degli aneddoti sulla sua carriera e sul suo aspetto fisico. Queste le sue parole:“All’improvviso sono passato dalla persona per strada che mi prendeva in giro alle 30.000 persone in uno stadio che ti urlavano contro oscenità e ridevano del mio aspetto. E’ stato difficile. Ero andato così male che mio padre finì per litigare con gli altri tifosi. Mia madre continuava a piangere , io venivo maltrattato. Amavo il calcio ed era quello che volevo fare, ma valeva la pena tutto questo? All’Old Trafford mi fischiarono. Forse perché ero un po’ diverso e non sono stato visto come dovrebbe essere un attaccante dell’Inghilterra. Mia madre era a pezzi, il momento più orgoglioso della mia vita è stato un po’ portato via per questo. Quando non segnavo con il Liverpool venivo ridicolizzato, è stata dura. Volevo solo nascondermi in una stanza buia. In quel periodo non volevo uscire, mio padre mi portava fuori per bere qualche birra e probabilmente ho bevuto un po’ di più di quanto un giocatore di Premier League dovrebbe fare, ma ne avevo bisogno in quel periodo”.
Crouch: “Sono stato deriso per il mio aspetto. Per un periodo bevevo troppo”
Peter Crouch - Foto CFC Unofficial (Debs) CC BY-SA 2.0