Cristiano Ronaldo ha parlato ai microfoni del giornalista Piers Morgan su Talk TV. Il portoghese ha approfondito il suo sfogo contro l’olandese Ten Hag, suo allenatore al Manchester United: “Andarmene dallo stadio è una cosa di cui mi pento, probabilmente. Però mi sono sentito provocato, non posso entrare per soli tre minuti. Scusa, davvero, non sono quel tipo di giocatore. Hanno menzionato sempre e solo il mio nome, tutti fanno così. Otto giocatori sono partiti prima dell’amichevole di quest’estate con il Rayo, ma parlavano tutti soltanto della pecora nera. Mi sono scusato con l’allenatore e per me il capitolo era chiuso. Non c’è empatia. Credo non mi rispetti nel modo che merito, per questo probabilmente con il Tottenham sono successe certe cose”.
Quindi la rivelazione sull’offerta monstre dall’Arabia Saudita: “E’ vero, mi hanno offerto 350 milion. C’erano anche altri club, ma io volevo aiutare il ManUtd”. Infine, sul rapporto con Messi: “Un giocatore incredibile, magico, un top-player, abbiamo vissuto 16 anni di calcio insieme e abbiamo un ottimo rapporto, non siamo amici ma è come se fosse un mio compagno di squadra, ho grande rispetto per lui e mi fa piacere sentirlo quando parla di me, è un ottimo ragazzo, probabilmente il migliore calciatore che ho visto insieme a Zidnae. Con lui al Psg? Tutto è possibile, ma non saprei. Andare a cena con lui? Mi piacerebbe, adoro conoscere nuove persone, magari da qui a qualche anno lo faremo”.