Disavventura costosa per Cristiano Ronaldo. L’asso portoghese è infatti al centro di un curioso investimento immobiliare andato male a causa di… Donald Trump. Si tratta di una storia svelata dal New York Post e che ha inizio nel 2015, quando Ronaldo era ancora al Real Madrid e Trump un candidato alla Casa Bianca. CR7 acquistò un immobile nella Trump Tower per 16 milioni di euro. In seguito alla salita al potere di Trump e alle sue frequenti uscite controverse, il giocatore ricevette già delle “pressioni” affinché si liberasse dell’immobile. Il risultato, come spiega la testata d’oltreoceano, è che nel 2019 Ronaldo aveva messo in vendita la struttura per 9 milioni di dollari, e la pandemia ha complicato ulteriormente la situazione, allontanando possibili acquirenti. Il prezzo di mercato è ulteriormente calato, tanto che Ronaldo si è dovuto accontentare di vendere l’immobile ad un acquirente per 6,3 milioni, quindi 10 milioni in meno rispetto alla somma spesa.
Cristiano Ronaldo perde 10 milioni di euro “per colpa” di Trump
Cristiano Ronaldo - Foto Ajithpoison - CC-BY-2.0