Tre sconfitte, un pareggio, due vittorie. Due ko consecutivi ad Old Trafford. Sono i numeri impietosi del Manchester United di Erik Ten Hag, che vede traballare la panchina dopo la sconfitta interna per 3-0 contro il Tottenham. I Red Devils restano a metà classifica, con 7 punti dopo sei giornate, tre in meno degli Spurs, che tornano a sorridere dopo due sconfitte di fila. Non mancheranno le polemiche, soprattutto per l’espulsione molto dubbia di Bruno Fernandes al 42′ del primo tempo. Quel che però non passa inosservato nel Manchester United è il terribile approccio in avvio di gioco, sia nel primo che nel secondo tempo. Al 3′ il Tottenham passa in vantaggio: Van de Ven sfoggia le doti da velocista, penetra centralmente tra le linee avversarie, entra in area e sorprende la difesa imbambolata dei padroni di casa con un cross rasoterra che Johnson deve solo spingere in rete. Al 42′ lo United resta in 10. Bruno Fernandes scivola e tocca col calcagno la gamba di Maddison. Per l’arbitro Kavanagh è rosso diretto e il Var conferma la decisione di campo. L’azione del 2-0 è simile a quella del vantaggio ospite. Non solo per lo sviluppo, ma anche per quando è arrivata: al secondo minuto della ripresa. Johnson sfrutta la superiorità numerica sulla destra e sfonda in area. Il suo cross viene sporcato da De Ligt, ma arriva comunque sui piedi di Kulusevski che con una volée anticipa Onana e firma il 2-0. Al 77′ il Tottenham trova il tris. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla sinistra, Sarr devia di testa e in spaccata da due passi Solanke gonfia la rete. Alla fine sono i numeri a raccontare il match: due tiri in porta per lo United contro gli undici del Tottenham. L’inferiorità numerica basta solo in parte come alibi per Ten Hag con soli sette punti in classifica.
I risultati di oggi
Ipswich-Aston Villa 2-2 (8′ Delap, 15′ Rogers, 32′ Watkins, 72′ Delap)
Manchester United-Tottenham 0-3 (3′ Johnson, 47′ Kulusevski, 77′ Solanke)