L’attività sportiva mondiale è ferma a causa della pandemia di COVID-19. Tutta, tranne il campionato di calcio in Bielorussia. Infatti, il presidente Alexander Lukashenko, che considera il coronavirus “una psicosi”, permette che la competizione calcistica continui a svolgersi come nulla fosse. Il centrocampista del Bate Borisov, Alexander Hleb ha voluto raccontare al settimanale tedesco ‘Sportbild’ la situazione: “Tutti sanno cosa sta succedendo in paesi come l’Italia e la Spagna. E’ una situazione drammatica con conseguenze sempre più terribili. Ma qui in Bielorussia, i nostri politici continuano a credere che questo virus non sia importante e che non abbia senso confinarlo. Trascorro la maggior parte del mio tempo libero con la mia famiglia a casa mia, ma le strade e i ristoranti sono sempre pieni di gente”. Con lo stop del campionato turco, la Bielorussia è diventata uno dei pochi paesi che ancora sta disputando il campionato e Hleb ha commentato ironicamente: “Risultato: il mondo intero sta seguendo il nostro campionato. Improvvisamente, star come Lionel Messi e Cristiano Ronaldo potrebbero venire a giocare con noi”.
