Il Manchester City ha condannato con un comunicato i cori offensivi intonati da “un piccolo numero di persone” contro Bobby Charlton, la leggenda del Manchester United e del calcio inglese scomparsa nella giornata di sabato a 86 anni. L’episodio è avvenuto durante la partita casalinga contro il Brighton e il City ha subito preso le distanze, assicurando che “il team di sicurezza sta studiando le riprese delle telecamere a circuito chiuso” in modo da “identificare le persone coinvolte per intraprendere le azioni appropriate”, fa sapere il club in un comunicato. “Il club condanna questi cori nei termini più forti e si scusa senza riserve con la famiglia e gli amici di Sir Bobby e con tutti quelli del Manchester United. In questo giorno in cui lo stadio si è alzato per rendere omaggio alla nostra leggenda Francis Lee, i tifosi del Manchester City dovrebbero comprendere e apprezzare profondamente la necessità di rispetto nel nostro gioco”, si legge nella nota.
Cori contro Bobby Charlton, il Manchester City condanna l’episodio: “Prenderemo provvedimenti”
Etihad - Foto LiveMedia/Ian Stephen/DPPI