Foto Antonio Fraioli
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Il Wuhan Zall è finalmente tornato in Cina dopo oltre tre mesi (104 giorni). Il club della città epicentro della pandemia da Covid-19, in seguito alle restrizioni a causa del Coronavirus, a fine gennaio aveva preso la decisione di proseguire la preparazione a Malaga (Spagna), suscitando anche qualche malumore tra la popolazione locale. In seguito all’approdo del virus in Europa, però, i giocatori ed il tecnico Josè Gonzalez avevano deciso di fare ritorno in Cina, dove al contrario la situazione stava migliorando. La cancellazione di molti voli e le misure precauzionali attuate dai governi hanno però rallentato il ritorno in patria del club, che ha dovuto attendere prima in Germania un volo per la Cina e poi tre settimane in quarantena a Shenzhen. Una volta giunto finalmente a destinazione, il club è stato accolto da centinaia di tifosi, che hanno manifestato il loro entusiasmo con cori e striscioni, consegnando mazzi di fiori ai calciatori. Come spiega un portavoce del club, i giocatori trascorreranno del tempo con i propri familiari prima di tornare ad allenarsi. In Cina non è stata ancora decisa una data per la ripresa del campionato.
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