“Forse mai come ora bisogna vivere il momento, perchè tutto il resto appare molto difficile”. Il tecnico del Chelsea, Thomas Tuchel, commenta così la situazione in casa Blues dopo la decisione del governo di Londra di congelare i beni di Roman Abramovich, oligarca vicino a Putin. “È complicato capire l’attuale situazione, prevedere come finirà è quasi impossibile. Per cui alla fine dobbiamo restare fedeli al mantra di vivere nel presente. Non è facile ma non è una cosa che possiamo controllare. Alle volte è più difficile, altre più semplice accettare il fatto che non possiamo fare nulla al momento se non aspettare e adattarci” aggiunge a Sky Sports Uk.
Sulla situazione in Ucraina: “E’ difficile concentrarsi solo sul calcio: se pensiamo alla situazione orribile in Ucraina, a una guerra inaccettabile e orribile, ci rendiamo conto ci sono cose più importanti del calcio, ed era così anche prima che questa guerra iniziasse. Ci sono bambini che muoiono, persone che muoiono a causa del Covid, altre guerre nel mondo di cui non si parla molto, ci sono lavori là fuori più importanti del mio – sottolinea Tuchel – Ma è mio dovere concentrarmi su quello che faccio ed è anche per questo che dobbiamo vivere il presente e vedere cosa succederà nelle prossime ore, perchè le cose cambiano in fretta”.