Calcio estero

Chelsea, Sarri: “Voglio imporre la mia tattica. Klopp il primo anno è finito ottavo”

Chelsea - Foto Ben Sutherland - CC-BY-2.0

Maurizio Sarri è stato additato come primo colpevole dopo la sconfitta del Chelsea per 4-0 nel match contro il Bournemouth. Il tecnico però non ha intenzione di cambiare rotta con il gioco dei blues e lo ha confermato alla vigilia della sfida contro l’Huddersfield: “La situazione in Premier è molto definita: ci sono tre squadre superiori, perché hanno progettato e avuto pazienza, e hanno mantenuto lo stesso manager negli ultimi anni. Nella prima stagione il Liverpool di Klopp ha chiuso all’ottavo postoqueste le prime parole del tecnico che poi prosegue – ero a coscienza che non sarebbe stato facile, capisco la delusione dei tifosi ma dobbiamo portare pazienza. Io non cambierò modulo, non ho un piano B, voglio realizzare quello A e giocare bene con quello”.

Il tecnico poi continua a difendere il suo modulo: “Dieci anni fa tutti ammiravano il Barcellona che giocava un gran calcio. Io e il mio staff magari sbagliamo qualcosa, ma voglio cambiare mentalità a una squadra che si era abituata a vincere in un’altro modo. Ripartivano in contropiede, io voglio che giochino secondo la mia visione”. Sui singoli poi Sarri parla prima di Hazard: “”Per lui non è facile, ma sta migliorando. Era abituato a giocare in modo individuale, ora deve lavorare per la squadra. Lui è diventato Hazard giocando in tutt’altro modo, ma ora sta mostrando più disponibilità. Dopo le parole sul belga il tecnico parla di Higuain: Si vede che non è ancora al top, tra infortunio alla schiena e mercato nell’ultimo mese non si è allenato bene. Deve ritrovare la condizione migliore“.

 

 

 

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