“Lo dico dal primo giorno, nel calcio odierno il talento non basta, serve qualcosa in più, soprattutto se indossi la maglia del Chelsea. È per questo che stiamo cercando di creare la giusta cultura dentro e fuori dal campo. Ci sono piccoli dettagli: ad esempio, in un’amichevole, uno degli avversari ha calciato un nostro giocatore in malo modo, e nessuno dei nostri era lì per difenderlo. Io voglio che i giocatori difendano i propri compagni quando ci sono brutte intenzioni nei loro confronti, Non vuol dire scatenare una rissa, ma avvicinarsi e difendere il compagno. Sono cose necessarie per diventare squadra, bisogna essere come fratelli in campo. Altrimenti si fa fatica“. Così Enzo Maresca in conferenza stampa a poche ore dal fischio d’inizio di Chelsea-Manchester City, partita di cartello della prima giornata di Premier League.