Calcio estero

Chelsea, Jorginho: “Criticato solo perchè Sarri mi voleva, ma accetto la sfida”

Jorginho, Italia-Grecia
Jorginho con la maglia della nazionale italiana - Foto Antonio Fraioli

Jorginho ha raccontato in un’intervista a FourFourTwo che le critiche ricevute dai tifosi del Chelsea e dagli addetti ai lavori sono probabilmente dovute al fatto che fu l’allenatore Maurizio Sarri a volerlo fortemente nel club. Il tecnico l’anno successivo ha lasciato il Chelsea, mentre il brasiliano naturalizzato italiano è rimasto per conquistare tifosi e critica. “L’anno scorso ho ricevuto molte critiche secondo me perché sono arrivato con un allenatore che mi voleva e onestamente ho sentito tante critiche ingiuste” spiega il centrocampista, “però ho sempre visto le opinioni dei tifosi e le critiche come uno stimolo, in più questa volta mi hanno dato ulteriore forza perché dentro di me sapevo che avevano torto. Ho lavorato in silenzio per dimostrare che si sbagliavano, l’ho sempre fatto perché per me le cose non sono mai state facili“.

Succede e mi è successo anche altrove che in certe situazioni vengano fuori dubbi e incertezze, ti chiedi se sia giusto restare, se c’è spazio per te, ma poi sono il tipo che decide di accettare la sfida e che non si tira mai indietro, lavoro con più forza per dimostrare che posso farcela” ha spiegato Jorginho. Il calciatore della Nazionale italiana ha trovato il supporto del tecnico Lampard, amatissima leggenda dei blues: “Ha sempre parlato molto bene di me da quando è tornato a Stamford Bridge. Lo ringrazio per la sincerità che mi ha mostrato in pubblico. Non doveva farlo e non tutti i manager lo fanno. E’ una leggenda all’interno del club e le persone ascoltano quello che dice. E infatti ho capito che la gente iniziava a guardarmi con occhi diversi e ad avere attenzione alle cose che faccio e all’impegno che ho messo per fare del mio meglio per la squadra“.

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