“Sarri è un vecchietto, ma pensiamo il calcio allo stesso modo”. Inizia così l’interessante intervista del Times a Eden Hazard, il quale si è concentrato in particolare sul proprio tecnico. “Quando abbiamo la palla, siamo molto liberi – afferma il talento belga – non solo io ma anche Willian e Pedro. Quindi possiamo muoverci molto. Sarri ama il controllo del pallone e usa molte statistiche: possesso, tiro e occasioni da gol. In passato abbiamo giocato più in contropiede. Con lui è diverso rispetto a Conte e Mourinho. A volte manteniamo il possesso e capisco che i tifosi vogliono che attacchiamo sempre, ma fa parte del calcio. Stiamo ancora imparando i concetti di Sarri. Ma questo tipo di calcio mi piace”.
E anche sulle aspettative, Hazard parla in maniera schietta: “Tutti vogliono che segni 40 o 50 reti ogni anno, ma non sono sicuro di riuscirci. Prima Mourinho e Conte, adesso Sarri pensano che io possa farlo. Ci proverò. Mi piace essere la stella della squadra e fare gol, però è importante anche passare il pallone ai compagni per metterli in condizione di segnare. Il mio obiettivo è aiutare la squadra a vincere”.