Non le manda a dire Antonio Conte nella conferenza alla vigilia del match contro il Crystal Palace. Il tecnico pugliese rassicura i propri tifosi e smentisce alcune false voci sul suo conto: “La mia famiglia è qui con me, non in Italia, e mia figlia frequenta la scuola qui. È importante scrivere la verità” .
Sulla voglia di tornare in Italia, Conte non ha dubbi e risponde così: “Io ho concesso un’intervista ma la traduzione è stata sbagliata. Ho soltanto detto che un giorno mi piacerebbe tornare in Italia. Ma conoscete la mia posizione: ho ancora due anni di contratto col Chelsea e sono felice di lavorare con questo club e con i miei giocatori”. L’ex allenatore della Juventus ha fatto poi chiarezza sulla situazione infermeria: “Spero di recuperare Morata per la Roma. Kantè ha un problema al bicipite femorale, ma ne avrà per 20-25 giorni. Una grave perdita. Non abbiamo in rosa un altro giocatore con caratteristiche simili e cercheremo soluzioni diverse”.
Infine piccolo richiamo a Charles Musonda, che aveva avanzato qualche protesta in merito ai pochi minuti concessi: “Abbiamo tre numeri 10 e ne giocano due. È un giocatore di talento. Avrà una carriera importante se manterrà l’attenzione sul campo e non sui social”.