Caso Tete, lo Shakhtar denuncia il Lione: “Hanno abusato di una regola FIFA”

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Le cose non vanno bene al Lione sul campo e anche fuori c’è qualche pratica da risolvere per il club francese. Mateus Cardoso Lemos Martins, meglio noto come Tete, è al centro di un caso che che coinvolge Shakhtar Donetsk, Lione e Leicester e che ora potrebbe finire in tribunale. Preso in prestito nel marzo 2022, il brasiliano è rimasto in Francia anche per la stagione 2022-2023. Ma a gennaio è poi passato in prestito al Leicester. Sergei Palkin, direttore generale dello Shakhtar, ha annunciato di aver denunciato la società francese alla FIFA: “Quando Tete ha lasciato per la prima volta il nostro club ai sensi dell’Allegato 7 (una regola della FIFA che permetteva ai calciatori che giocavano in Ucraina di trasferirsi all’estero durante la guerra ndr), è stato ceduto al Lione, che poi lo ha ceduto in prestito al Leicester per un milione. Hanno abusato dell’allegato 7: non potevano cedere loro il giocatore perché aveva un contratto con noi. Si sono arricchiti a spese del nostro club”. 

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