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Continua il disastro causato dal COVID-19 nella squadra del Lipsia. Dopo le positività del tecnico Marsch, del portiere e capitano Gulácsi e di un membro dello staff, si sono aggiunte, nella giornata odierna, altre 6 positività. La squadra, di rientro dal Belgio dopo la partita contro il Club Brugge ha effettuato il solito giro di tamponi dove sono emersi i contagi. Il difensore Willi Orban, gli attaccanti Yussuf Poulsen e Hugo Novoa e l’allenatore dei portieri Frederik Gosling sono risultati positivi di rientro dal Belgio, mentre il difensore Mohamed Simakan e un altro membro dello staff sono stati contagiati nonstante non fossero in viaggio.
La società ha comunicato che tutti sono in quarantena. Il club, nella giornata di giovedì ha effettuato i test sui 61 membri dello staff. Il Lipsia ha comunicato anche di essere in contatto regolare con l’autorità locale e continuerà ad effettuare test periodici. In Sassonia i contagi sono saliti a livelli emergenziali infatti. La partita contro il Bayer Leverkusen di domenica sarà infatti la prima partita di Bundesliga 21/22 a giocarsi a porte chiuse. Senza pubblico anche la partita del Lipsia contro il Manchester City di Champions League.
Il Lipsia, precedentemente, aveva comunicato che tutti i giocatori e i membri dello staff fossero completamente vaccinati o ripresi completamente dal virus.
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