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Dall’Austria arriva la denuncia di due ex calciatori per alcuni abusi subiti nel mondo del calcio. “Erano dieci uomini, avevo mani e piedi legati con un nastro e provai a liberarmi – ha raccontato Paul Scharner, ex difensore della nazionale, ai microfoni di Standard – Fui spinto su un materasso e quasi non riuscivo a respiare per la pressione sullo stomaco. Mi spalmarono qualcosa sulle natiche sbattendomi delle ciabatte di legno e poi mi rasarono i capelli. Non capisco il motivo per cui essere torturato fisicamente, non siamo animali. Il mio mentore ha consigliato di non rendere nota la vicenda per non rovinare la carriera”.
Esperienza simile vissuta dall’ex centrocampista Peter Hackmair: “Accadeva sempre con lo stesso schema: un giocatore giovane veniva legato alla panchina e picchiato finché non usciva sangue, l’ano strofinato con un unguento e i capelli rasati, un processo che durava dai 15 ai 30 minuti”.