In occasione del discorso di Carlo III al Parlamento britannico, il premier Rishi Sunak ha confermato la nascita, a partire dal 2024, dell’Independent Regulator for Football, un ente regolatore indipendente per il calcio inglese, L’obiettivo è quello di salvaguardare il futuro delle squadre di calcio per le comunità e i tifosi. Come sottolineano da Londra infatti, “il fallimento del Bury, l’impatto devastante della pandemia sui club e il piano pasticciato per una Superlega europea separatista hanno messo in evidenza l’insostenibilità finanziaria di alcuni club e la necessità di una maggiore responsabilità nei confronti dei tifosi“.
L’IREF si occuperà del sistema delle licenze per le prime cinque divisioni del calcio inglese (dalla Premier League alla Conference National) e potrà agire per ciò che riguarda il rispetto delle normativa finanziaria, la corporate governance e il coinvolgimento dei tifosi. Test più rigorosi saranno effettuati sui proprietari dei club e alle società sarà vietato unirsi a leghe separatiste o senza licenza. Quest’ultimo è un riferimento abbastanza chiaro a quanto accaduto nell’aprile 2021 quando le big del calcio inglese come Arsenal, Chelsea, Liverpool, Manchester City, Manchester United e Tottenham aderirono alla Superlega, salvo fare marcia indietro dopo le proteste in piazza dei tifosi.