Hope Solo - Foto Anders Henrikson - CC BY 2.0
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La nazionale di calcio femminile degli Stati Uniti, vincitrice degli ultimi due Mondiali, si è vista respingere la richiesta di parità di trattamento economico e salariale rispetto ai colleghi uomini. La decisione è stata presa dal giudice Gary Klausner, del Tribunale distrettuale di Los Angeles, che ha respinto gli argomenti delle denuncianti sulla discriminazione salariale.
Il giudice ha invece rimandato ad un giudizio successivo le lamentele della nazionale femminile sulla disparità in termini di alloggi, viaggi ed altro. Un “contentino” che però non basta alla squadra statunitense, che come annunciato dalla portavoce Molly Levinson sono già pronte a fare appello.
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