Sono iniziati gli esami medici per verificare l’idoneità sportiva di Christian Eriksen. Il calciatore danese ha raggiunto un accordo di massima con il Brentford per tornare a giocare in Premier League. Nonostante tra le parti manchino da definire solo gli ultimi dettagli, l’ufficializzazione da parte del club londinese non è prevista prima di mercoledì 26 gennaio. Il tempo necessario per completare gli accertamenti medici sulle condizioni fisiche del fantasista danese, che sette mesi fa – durante una partita di Euro 2020 – ha subito un arresto cardiaco.
Particolare attenzione verrà riposta sui test cardiologici dal momento che ad Eriksen è stato impiantato un defibrillatore cardiaco sottocutaneo (ICD), che lo ha costretto alla risoluzione del contratto con l’Inter dal momento che la Federcalcio italiana non prevede l’idoneità per i calciatori in simili condizioni. La Premier League, viceversa, non solo non ha opposto veti, ma neppure ha richiesto la visita del giocatore da parte di un suo medico, accontentandosi di valutare e accertare il referto medico, quando verrà redatto dal cardiologo scelto dal Brentford. Nonostante non sia vietato in Inghilterra giocare in presenza di una simile patologia, Eriksen è destinato a diventare il primo calciatore della storia della Premier a giocare con un defibrillatore. Nel corso di una recente intervista Eriksen ha dichiarato che il cuore non rappresenta “un ostacolo” per il suo ritorno in campo, augurandosi di tornare a giocare il prima possibile.