La Bundesliga, come noto, ripartirà il prossimo 18 settembre e, fino a qualche giorno fa, sembrava poterlo fare con la presenza del pubblico sugli spalti. Ora, però, vista la preoccupazione per una seconda ondata di contagi da Covid-19, è arrivato il no del ministro della sanità tedesco.
La Dfl, lega di calcio tedesca, ha comunicato tale notizia attraverso una nota pubblicata su Twitter: “La Dfl ha sempre insistito sul fatto che la lotta al coronavirus ha la massima priorità, e dunque rispetta la posizione del ministro della sanità federale e dei Laender. Il ritorno alla normalità deve essere un obiettivo in ogni settore, progressivamente e in funzione della situazione. Perciò, la Lega e i club vogliono prepararsi al meglio a un ritorno degli spettatori negli stadi”.
Il ministro della sanità di Germania, Jens Spahn, ha sottolineato come dare il via libera al pubblico negli stadi sarebbe un cattivo segnale in un momento come questo: “Vedere migliaia di persone negli stadi non sarebbe in linea con l’attuale evoluzione”. Niente tifosi negli stadi, dunque, almeno fino al 31 ottobre.