FOTO Валерий Дед - Panoramio
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La seconda giornata della Bundesliga 2019/2020 ha offerto uno spettacolo godibile ai tifosi tedeschi ed internazionali, mediante partite lottate e dall’alto tasso agonistico, ma senza clamorose sorprese rispetto alle sensazioni della vigilia.
Fra le note positive vi è di sicuro la netta vittoria del Bayer Leverkusen in casa del Dusseldorf, con tutte le reti siglate nel primo tempo: si aprono le danze con l’autogol sfortunato di Baker e successivamente il duo Aranguiz-Bellarabi mette definitivamente al tappeto i padroni di casa per un 1-3 d’impatto.
Da segnalare peraltro il successo al cardiopalma dei ragazzi del Borussia Monchengladbach fuori casa contro il Mainz. Gli ospiti sono riusciti a sbloccare una situazione intricatissima fra il 77′ e il 79′, portando i tre punti a casa con il medesimo punteggio strutturatosi nella sfida citata precedentemente: 1-3 firmato Lainer, Plea ed Emobolo, mentre inutile è risultato il gol di Quaison, vecchia conoscenza del campionato italiano.
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Sorrisi anche per l’Hoffenheim, che davanti ai suoi tifosi è riuscito a vincere in casa contro un Werder Brema mai domo e sempre in cerca di un buon risultato, pur se in dieci uomini per buona parte del primo tempo, con un 3-2 che ha rispecchiato i valori in campo a pieno: di Bicakcic, Bebou e Kaderabek le reti fondamentali.
Dopo la vittoria all’esordio contro il Mainz, il Friburgo si riconferma fra le compagini più in forma di questo inizio di campionato tedesco vincendo per 1-3 in casa del Padeborn, grazie ad una prestazione ineccepibile condita dai sigilli di Waldschmidt, Petersen e Kwon Chang-Hoon.
Solo un pareggio al termine dei 90′ regolamentari per Ausburg e Union Berlino, che si sono divise la posta in palio con le reti di Vargas ed Andersson che hanno reso piacevole il match: nel finale espulsione diretta per Schlotterbeck a causa un intervento, per usare un eufemismo, avventato.
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